A Gaeta vera e propria pesca miracolosa nel Golfo di orate di allevamento
A Gaeta vera e propria pesca miracolosa nel Golfo di orate di allevamento
Si tratta di una vera e propria pesca miracola come quella del “Vangelo di Luca” quella che sta vedendo il Golfo di Gaeta protagonista da giorni.
Infatti, a seguito dell’ondata di maltempo che ha flagellato l’intera penisola, non salvando neanche i Comuni del Golfo di Gaeta e dell’intera Riviera Pontina, notoriamente zone ove il tempo risulta essere sempre clemente, molto probabilmente alcune gabbie degli allevamenti presenti in zona hanno riversato in mare una gran quantità dei pesci contenuti all’interno, sopratutto orate.
Sono molti infatti i pescatori sportivi e non che da giorni, con semplici lenze e qualche cozza come esca, hanno recuperato dal mare un gran numero di esemplari di orate, che per la loro quasi uniforme taglia, lascia presumere che siano verosimilmente quelle dell’allevamento.
La notizia si è sparsa velocemente tanto che i moli delle banchine del porto medievale e di quello pescherecci si è subito popolato di pescatori pronti a buttarsi nella mischia.
Tale fenomeno che da una parte porta beneficio ai fortunati pescatori improvvisati, dall’altro canto sicuramente ha però portato un rilevante danno ai proprietari dell’allevamento che oltre al danno materiale per le gabbia, devono aggiungere quello del mancato introito dovuto alla perdita del pescato.
Vi è poi anche un problema di medio lungo termine dovuto alla presenza nel Golfo di un gran numero di orate. Come è noto infatti, tale pesce risulta essere ghiotto di molluschi ed in particolare delle cozze che lo stesso riesce a rompere il guscio attraverso la forma dei denti particolarmente adatta a tale attività.
Si può ipotizzare infatti che la notevole presenza di orate nel mare del Golfo potrebbe portare ad una riduzione della produzione dei mollusco Mytilus galloprovincialis comunemente chiamata cozza.
Quanto accaduto potrebbe, prima dell’apertura ufficiale delle Luminarie, portare numerosi curiosi verso la Città di Gaeta, attratti proprio della curiosità di pescare qualche orata in maniera “semplificata”.